Nelle suggestive stanze del Convento dei Carmelitani Calzati di San Piero Patti, verrà aperta al pubblico la nuova mostra temporanea curata dall’ Associazione “ Schegge d’ Arte” e patrocinata dal Comune.
Nelle suggestive stanze del Convento dei Carmelitani Calzati di San Piero Patti, verrà aperta al pubblico la nuova mostra temporanea curata dall’ Associazione “ Schegge d’ Arte” e patrocinata dal Comune.
Si tratta di un’anteprima che racchiude, al suo interno, diverse opere le quali, tra qualche mese, troveranno casa presso il nascente “Museo dell ‘ Artigianato Artistico” sampietrino previsto nell’ex Castello nel quale, l’ Amministrazione Comunale – guidata dal sindaco Salvino Fiore –, sta procedendo ad allestire un’esposizione permanente dedicata proprio ai diversi artisti e talenti locali.
Le installazioni presenti da oggi al Convento sono sculture uniche , in marmo , realizzate da diversi maestri nel corso degli anni e donate al Comune di San Piero patti proprio da Schegge d’ Arte.
La mostra, infatti, è un contenitore di forme, colori, cultura ed idee che nasce dal connubio tra l’arte sampietrina e quella messicana . Unione che, nel tempo, è oramai salda e proficua grazie al grande lavoro messo a frutto dall’ Associazione “ Schegge d’ Arte” – presieduta dal noto scultore Milo Floramo – che , dapprima con l’organizzazione di diversi simposi di scultura internazionali e, dopo, con un importante gemellaggio proprio tra Sicilia e Messico, siglato nel 2015, ha permesso la cooperazione con l’Istituto Zacatecano della Cultura “Ramon Lopez Velarde”al fine di promuovere lo scambio artistico e lo sviluppo, la formazione e le proposte tra i creatori d’arte.
Dodici le sculture in mostra nate dall’estro creativo ed alla maestria dei seguenti artisti di fama intermazionale : Javier Cortez, Juan Carlos Villegas , Iván Leaños, Omar Lemus, Carlos Olin, Selene Soto, Maria Garfias, Jesus Reyes Cordero, Alberto Ordaz e Gaby Suarez Del Real.
Questi maestri, insieme a Schegge D’Arte e Milo Floramo , hanno contribuito – anche grazie ai loro lasciti artistici disposti in paese – ad ampliare, valorizzare e promuovere il concetto di collaborazione e di interscambio culturale sia tra i popoli che in campo artistico.
In mostra presente, inoltre, “ La materia si trasforma” : una personale di Milo Floramo ed una dell’artista sampietrino Antonino Schepisi – vice presidente di Schegge.
“ La nostra Associazione è pronta a ripartire , commenta il Maestro Floramo. Dopo lo stop “forzato ” dovuto alle difficoltà legate al periodo storico che stiamo vivendo e che, purtroppo, non ci ha consentito di intraprendere nuovi progetti, stiamo ritornando a disegnare il futuro . Iniziamo proprio dal nostro paese con l’installazione di quella che sarà un’anteprima in attesa di collocare le sculture, definitivamente, al Castello.
Con l’auspicio che questo possa essere il primo passo verso il ritorno alla normalità ; una normalità che solo l’arte e la cultura possono, di sicuro, abbellire ed arricchire. Il nostro contributo artistico è teso , da sempre, anche questo.”
La mostra è aperta da Lunedì a Venerdì, alle ore 17:30 e sino alle 19:30.
Sabato e Domenica, dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 17:30 alle 19:30.
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